Mozzarelle fritte!
Le mozzarelle fritte, che nonna Bianca chiamava mozzarelle “in carrozza” possono essere un antipasto o un secondo piatto molto economico, gustoso e vegetariano…insomma un piatto che mette tutti d’accordo!
Ogni volta che nonna le preparava mi raccontava una storiella: quando c’erano i temporali gli angeli, spaventati, scendevano giù dal cielo con delle carrozze…e mangiavano questo piatto di origine campana!
Ero una bambina molto curiosa e capivo che mancava un nesso tra la carrozza e la mozzarella, ma non dicevo niente perchè a me quella storia un pò strampalata piaceva tantissimo, perchè a raccontarla era la mia adorata nonna.
Nella tradizione campana le mozzarelle “in carrozza” si fanno con il pan carrè o il pane, quindi quelle che vi propongo sono delle semplici mozzarelle fritte.
Ingredienti per due persone:
- farina di riso q.b. (per impanare)
- 2 uova (per impanare)
- pangrattato q.b. (per impanare)
- una mozzarella fiordilatte grande
- una bottiglia di olio di semi (per friggere)
Per prima cosa tagliate la mozzarella con lo spessore di circa un centimetro, così:
Riponete quindi le fette di mozzarella nel piatto con la farina e infarinate bene entrambi i lati, così:
Poi mettete le fette di mozzarella infarinate nel piatto con le due uova sbattute e giratele su entrambi i lati, facendo in modo che l’uovo ricopra per bene la mozzarella:
Infine mettete le fette di mozzarella nel piatto con il pangrattato e, come sempre, girate bene entrambi i lati facendo venire una bella panatura:
Usate una pentola (io ho usato quella in pietra dove solitamente lesso la pasta) per friggere.
Mettete una bottiglia intera di olio di semi. Io uso il termometro da cucina e quando l’olio raggiunge la temperatura di 165° metto le mozzarelle (non tutte insieme, ma tre/quattro fette per volta).
Le mozzarelle saranno bene immerse e non servirà girarle. La cottura è velocissima, uno/due minuti, giusto il tempo di dorarsi.
Bisogna stare attenti, perchè appena si nota che esce un goccio di latte dalla mozzarella bisogna toglierla subito dal fuoco (con delle pinze), sennò si apre e non si riesce più a tirar su.
Ho asciugato con della carta assorbente ed ho aggiunto il sale.
La cena è servita!
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