Copenaghen

Cari amici, se seguite la mia pagina Insatgram allora sapete già che dal 25 al 28 agosto sono stata a Copenaghen.

La settimana prima di partire io ed il mio compagno abbiamo deciso di fare un viaggio e in un pomeriggio abbiamo prenotato…volo ed hotel (tramite booking).

Ovviamente prima avevo fatto delle ricerche sui Paesi del Nord, se fossero o meno organizzati per il gluten free e i risultati erano stati tutti super positivi!

Sono andata in libreria, ho comprato la guida della città, sulla mappa ho sottolineato con l’evidenziatore arancione tutti i posti che avrei voluto visitare.

Poi ho fatto delle ricerche su altri blog di persone celiache o pseudo tali (magari solo intolleranti) ed ho segnato sul mio diario di viaggio tutti i locali senza glutine in cui avrei potuto mangiare…dopodichè ho cercato le vie nelle quali si trovavano sulla mappa ed ho evidenziato le strade in giallo.

Sarebbero stati quattro giorni pieni, così, come mio solito (sono molto organizzata quando viaggio) ho organizzato degli itinerari giorno per giorno, sia con il bel tempo, che con il brutto.

Non so se sono esagerata in questo, però mi piace non perdere tempo e sfruttare il tempo che ho al massimo, cercando di assaporare la città, ma allo stesso tempo vedere tutto quello che mi interessa….e cosa fondamentale sapere dove poter mangiare in tranquillità in ogni zona della città!

La foto copertina di questo diario di viaggio mi ritrae mentre sto per entrare nel parco della Det Kongelige Bibliotek, una delle più belle biblioteche che abbia mai visto…qui ho trascorso un pomeriggio davvero indimenticabile. Un cortile pieno di rose bianche e rosse in fiore, delle sedie colorate, una fontana centrale, la biblioteca di mattoni rossi e monumentale ed il sole hanno reso magica la mia permanenza lì per qualche ora di riposo e tranquillità.

Comunque iniziamo con calma…

GIORNO 1 – 25 agosto

Sono partita da Fiumicino alle 7.10 (con la Norwegian Airlines, la compagnia low cost migliore che ci sia, non lo dico io, ma il premio che vincono ogni anno…ed è davvero meritato…voli in super orario, televisori, personale gentile).

Siamo atterrati in hotel alle 10…dall’aeroporto l’hotel dista 15 minuti ed abbiamo preso un taxi.

L’hotel…devo dire che ci è andata benissimo! Si chiama DGI-BYEN HOTEL, si trova vicino alla stazione ed ai giardini di Tivoli. E’ arredato in stile industrial, le camere sono enormi, pulite, i letti comodissimi ed è silenzioso. Il personale è gentilissimo, come tutti gli abitanti di Copenaghen!

E’ ideale anche per le famiglie perchè ha la palestra e due piscine (una con l’acqua a 37° e tantissimi tipi di idromassaggio diversi), c’è anche la sauna ed il bowling. Se un giorno è brutto tempo, o se il pomeriggio tornate stanchi e distrutti dalle camminate è l’ideale per rilassarsi…

Altra cosa che mi ha colpito moltissimo è la sala della colazione…ho fatto molti video, quindi la potete vedere nei contenuti in evidenza su instagram…è davvero bella, legno, piante e vetrate per far entrare la luce.

Ho fatto presente al cameriere che ero celiaca ed ogni mattina mi portava due panini caldi (non quelli confezionati, ma prodotti del forno) e mi dava un barattolo di marmellata (io prendevo quella di fragole) ed uno di nutella solo per me…poi mi bevevo un tè mettendo in infusione personalmente le foglie della qualità che preferivo…e mangiavo le uova, strapazzate ed alla coque!

Il cameriere ha aggiunto che in cucina erano a mia completa disposizione, quindi bastava chiedere!

Era una bella giornata, così abbiamo preso il nostro primo autobus (dietro l’hotel), linea 1A, fermata Esplanaden. Abbiamo visitato la famosa Sirenetta, una chiesa anglicana che all’esterno presentava tutti stand con prodotti tipici inglesi ed erano tutti vestiti con dei costumi d’epoca!

Poi abbiamo visitato il Kastellet, una fortezza del 1600 a forma di stella, con un parco ed un mulino meravigliosi.

Ci siamo quindi diretti a piedi ai navigli (Nyhavn). Durante il tragitto abbiamo visitato la Marmorkirken (una bellissima chiesa tutta di marmo) ed abbiamo passeggiato per Bredgade, una strada piena di gallerie d’arte e negozi d’arredamento strepitosi.

Avevo intenzione di mangiare ai navigli, perchè su ben due blog avevo letto che c’era un ristorante super informato e sicuro (Kroen), ma quando ho chiesto alla cameriera, mi ha risposto che avevano dei piatti senza glutine, ma che erano contaminati.

Bella sorpresa!

In quel momento ho scoperto che è vero che Copenaghen è piena di posti dove trovi il senza glutine, ma bisogna distinguere bene tra celiachia ed intolleranza o gluten sensitivity.

Loro infatti associano il gluten free più a un’intolleranza che ad una malattia, così devi chiedere se nel locale c’è rischio di “cross contamination” e devi dire “I have a celaic disease”…

Il mio compagno mi ha accompagnato così in una altro locale che mi ero segnata sulla mappa, che fa tutto senza glutine, senza lattosio ed è anche vegetariano, si chiama “42RAW”, si tova in Pilestraede 32 e fa dei buoni brunch (bowls di ogni tipo, smoothies ecc).

Quello che vedete in foto è il mio brunch: pancakes con banana e bacche di goji , patate dolci con salsa chili ,pane integrale con hummus e avocado e per finire una ciotolina con le meleverdi ed una salsa che non ho ben capito e un qualcosa di sbriciolato sopra…

Dopodichè siamo ritornati ai navigli ed ho convinto il mio compagno a fare un giro dei canali sul battello. La gita era partita bene, il nostro accompagnatore multilingue, danese e pure “bono” ci faceva morire dalle risate! Purtroppo è iniziato a diluviare e ci siamo messi dei teli di plastica rosa addosso, ma stando seduti avevamo gambe e piedi fradici…però quante risate!

Terminata la gita abbiamo ripreso l’autobus 1A e siamo andati in albergo…ancora zuppi ne abbiamo approfittato per rilassarci in piscina e fare dell’idromassaggio!

Dopo la sorpresa del pranzo ho deciso di chiamare personalmente al telefono i locali in cui avevo intenzione di mangiare, per assicurarmi che avessero del cibo per celiaci non contaminato!

La sera siamo andati all’Hard Rock Cafè nella piazza del municipio, Radhus (Radhuspladsen 45)…è stata la mia prima volta in un Hard Rock Cafè!

Il locale è molto bello ed i nachos con il panino erano squisiti, però i prezzi sono molto alti!

GIORNO 2 – 26 agosto

Era una giornata splendida, così siamo andati a piedi nella piazza del municipio, poi abbiamo percorso la Stroget, la via pedonale e commerciale più lunga d’Europa, siamo arrivati nel quartiere latino ed abbiamo visto la Rundetarn (una torre molto bella).

Abbiamo proseguito fino ad arrivare ai giardini botanici. L’ingresso è gratuito, hanno tantissime specie di piante, un bel lago e tante panchine dove riposare. Abbiamo visitato a pagamento la serra delle farfalle e la Palm House (faceva caldissimo, però è stato bellissimo camminare in mezzo a tante farfalle!).

Abbiamo quindi visitato il bellissimo palazzo reale di Rosenborg Slot, con i gioielli della corona ed i giardini (gratuiti) di Kongens Have, i roseti erano in fiore ed è stato bellissimo!

Avendo fatto una colazione moooolto abbondante (come avete visto), abbiamo pranzato alle 15.30 nel mercato coperto di Copenhagen, si chiama Torvehallerne KBH.

Ci sono due padiglioni, io sono entrata prima in quello a destra. Ci sono due banchi che vendono il pesce fresco e si può anche mangiare. Abbiamo fatto un piccolo antipasto con delle ostriche della Bretagna buonissime!

Alla fine del padiglione trovate lo stand di Palaeo, fanno tutto solo senza glutine e anche senza lattosio…ed è strepitoso!

Abbiamo ordinato:

 un wrap con salmone fresco, avocado , zucca a cubetti, spinaci crudi e verza …il wrap è particolare perché è fatto con le uova…

Poi un panino che si chiama the “Duck”, è farcito con anatra confit , spinaci crudi , zucca e salsa chili , accompagnata da splendide patatedolci !

E per finire un eggwrap aperto con salmone, spinaci crudi, zucca e verza rossa .

Abbiamo fatto un bel giro per il mercato, è davvero caratteristico e poi siamo tornati verso l’albergo.

Abbiamo visitato la piazza del Parlamento e poi la Det Kongelige Bibliotek, quella di cui vi ho parlato prima…ci siamo seduti per un’oretta sulle sedie colorate a prendere il sole e a goderci un pò di tranquillità.

Non abbiamo cenato perchè eravamo davvero pieni ed avevamo finito di pranzare tardi, ma siamo usciti e siamo andati ad ascoltare della musica dal vivo in un pub irlandese che si trova dinanzi ai giardini di Tivoli!

GIORNO 3 – 27 agosto

Ci siamo diretti verso Christiansborg Slot (il palazzo del primo ministro), ma contrariamente a quanto indicato nella guida turistica era chiuso, però abbiamo visto come addestrano i cavalli bianchi della regina…che bello!

Dato che il tempo non era bello abbiamo visitato il Nationalmuseet, il museo nazionale (belli i reperti dei vichinghi).

A pranzo siamo andati da Tight (Hyskenstraede 10), vicino al centro. Hanno i piatti senza glutine indicati nel menu, ma non tutti sono per celiaci, anche qui dovete specificare che siete celiaci e che avete bisogno di mangiare qualcosa di non contaminato.

Il locale è bello, stile industrial…

Ho preso: crocchette di pesce con un chutney al chili ed un crostino di pane con del formaggio di capra gratinato e mirtilli. Come dolce una composta di fragole, stecche di rabarbaro e vaniglia , gelato all’elderflower , cristalli di cioccolato bianco e mandorle.

Abbiamo percorso la Straedet, una delle vie principali ed abbiamo ascoltato gli artisti di strada, poi siamo entrati in un negozio di arredamento a 4 piani, ci siamo rimasti per non so quante ore…era bellissimo!

Siamo ritornati alla Det Kongelige Bibliotek e l’abbiamo visitata all’interno…non vi ho detto che sul retro è modernissima, fatta tutta di vetro nero, infatti si chiama diamante nero…

Copenaghen è piena di Espresso House, un catena dove potete bere dei caffè, cappuccini, tè ed altre specialità davvero buone…il mio preferito è quello che si trova vicino all’entrata dei Giardini di Tivoli, in Vesterbrogade (ne ho visti tanti di Espresso House, ma questo di cui vi parlo è il più bello in assoluto!).

Il locale è indescrivibile e l’atmosfera che si respira è surreale. C’è della musica dolcissima di sottofondo, non c’è rumore, ma sono tutti calmi e gentili e potete vivere dei momenti veramente magici. In più hanno anche i cookies senza glutine confezionati!

Siamo andati a cena lì vicino, a fianco all’entrata dei giardini di Tivoli, da Hereford Beefstow (Vesterbrogade 3). Ci hanno dato un tavolo in veranda, con la vista sui giardini…a lume di candela, insomma super romantico.

Abbiamo mangiato dell’ottimo filetto danese con patate novelle e mi hanno portato anche il pane!

Dopo cena abbiamo ascoltato della musica dal vivo in uno dei  locali presenti in centro.

GIORNO 4 – 28 agosto

Abbiamo lasciato le valigie in albergo ed abbiamo preso l’autobus 9A (davanti alla stazione) per andare a visitare la città libera di Christiania (è come Amsterdam, quindi si vende e compra liberamente fumo ecc…).

Siamo stati molto poco, abbiamo ripreso il 9A e siamo andati a visitare i giardini di Tivoli (è il parco giochi più antico d’Europa e Walt Disney in persona ha tratto ispirazione dalle attrazioni presenti nel parco!).

Siamo tornati al mercato coperto e ci siamo abbuffati di ostriche…volevo pranzare nuovamente da Palaeo, ma ero piena ed ho preso solo un muffin al cioccolato ed un protein shake con latte di mandorla, cioccolato e banana.

Alle 19.30 siamo andati in aeroporto…e alle 20 mi si è aperta una voragine nello stomaco…solo che il volo sarebbe partito a breve, così appena ho visto la catena di cucina vietnamita “Lele” (una di quelle che avevo segnato nella guida), ho ordinato l’unico piatto senza glutine, non saprei come definirlo…insomma c’era riso bianco, tacchino al curry con foglie, verdure, cipolla, patate ed altro…tutto molto speziato, sapori molto forti. Non sono abituata a queste spezie e questi sapori…l’ho mangiato per fame, ma non penso che lo mangerò più 🙊, la cucina etnica non fa per me!

Siamo partiti in perfetto orario e siamo atterrati con un quarto d’ora di anticipo!

E’ stata una vacanza meravigliosa e la città è stata al di sopra delle mie aspettative. Mi ha colpito molto la tranquillità e la serenità delle persone. Vanno tutti in bicicletta e non mettono neanche le catene o i lucchetti (non ce ne è bisogno). E’ una città molto funzionale, gli autobus passano ogni minuto ed è facilmente percorribile a piedi. Sorridono tutti e ti chiedono di sorridere…sono gentilissimi e molto accoglienti. La città è pulitissima e super sicura. E’ un concentrato di arte, cultura, ma anche di design. Offre davvero tanto e merita di essere visitata. Per il senza glutine non avrete problemi, basta specificare che siete celiaci e non solo intolleranti!

Se volete qualche altro consiglio scrivetemi, io e la mia guida saremo felici di rispondervi!

Ho una lista di altri locali senza glutine che non ho fatto in tempo a visitare!

Condividi su:

Nessun Commento

Lascia un commento