Dorayaki

22 Settembre 2018
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I dorayaki sono dei dolci tipici giapponesi, che vengono farciti con una tipica composta di fagioli…ma per la colazione non è l’ideale…almeno per i miei gusti!

Li potete farcire con la nutella o con la marmellata che più vi piace. In più sono senza lattosio (se non li farcite con la nutella) e molto leggeri (non contengono latte, nè burro).

Ho letto diverse ricette, perchè non li avevo mai fatti, e quella che vi propongo è la mia personalissima versione!

Ingredienti per 6 dorayaki:

150 gr di farina (mix universale o mix dolci)
60 ml di acqua
80 gr di zucchero
3 uova a temperatura ambiente
4 gr di lievito per dolci
due cucchiaini di miele

Procedimento:

Per prima cosa in una ciotola mettete la chiara delle tre uova e in un’altra ciotola i tre rossi.

Con l’aiuto delle fruste elettriche, montate a neve ferma la chiara.

Nell’altra ciotola aggiungete lo zucchero ai rossi e lavorate per bene con le fruste elettriche, finchè la crema non aumenterà di volume.

Aggiungete la farina, il lievito e l’acqua, il miele e lavorate bene con le fruste, finchè il composto non avrà più grumi.

Aggiungete a questo punto la chiara montata a neve e fatela amalgamare con un cucchiaio, con un movimento dal basso verso l’alto.

Man mano che la crema incorpora la chiara dovrebbero comparire delle bolle d’aria (come nella foto), vuol dire che il composto è venuto bene ed è molto leggero!

Prendete un padellino antiaderente, io l’ho unto leggermente con della margarina vegetale, ma è molto probabile che il primo dorayaki lo dovrete buttare (è normalissimo).

Mettete con l’aiuto di un mestolo da cucina un pò di impasto nel padellino. Si deve formare un disco di circa 9/10 cm. Il fuoco deve essere bassissimo. Aspettate Tre/ quattro minuti, poi con l’aiuto di una spatola staccate piano piano il dorayaki dalla padellino (se è ben dorato, come i pancake) allora giratelo e proseguite la cottura anche dall’altro lato.

La tempistica della cottura la dovrete valutare un pò ad occhio, perchè dipenderà dall’intensità della vostra fiamma e dalla conduzione della padella che userete. Comunque aggiusterete il tiro con il primo dorayaki che normalmente si butta (il suo ruolo è un pò di “cavia”).