Arista di maiale al lardo

Sono andata all’alimentari che vende le specialità più buone del nostro Paese…si chiama Sfizio e si trova nella mia Frascati.

I proprietari hanno dei parenti che hanno un’azienda agricola a Norcia ed hanno della carne di maiale davvero eccezionale! Compro sempre l’arista, le salsicce (sono senza glutine e senza lattosio), il filetto di maiale, le bistecche di filetto…insomma dei prodotti davvero pregiati.

Se devo mangiare la carne, cosa che non faccio spesso, la voglio prendere buona, di qualità…e se riesco ad aiutare un’azienda che si trova in un territorio colpito duramente dal terremoto mi sento di aver fatto qualcosa di buono.

Il proprietario dell’alimentari si è proposto di avvolgere l’arista con del lardo e l’ha legata per bene con lo spago. Questo per mantenere ancora più morbida la carne durante la cottura e donarle un gusto inconfondibile.

Ingredienti:

  • arista di maiale di circa 700/800 gr
  • due/tre fette di lardo
  • una cipolla tritata
  • olio q.b.
  • due cucchiai di margarina vegetale o burro
  • due/tre bicchieri di vino bianco
  • sale q.b.

Procedimento:

Avvolgete l’arista con il lardo e legatela bene con dello spago da cucina (a me lo ha fatto il proprietario dell’alimentari).

In una pentola alta e capiente mettete un fondo di olio evo, una cipolla tritata e fate rosolare. Aggiungete quindi la vostra arista. Il fuoco deve essere vivace in modo che si rosoli per bene.

Una volta che sarà ben rosolata aggiungete due cucchiai di margarina vegetale e continuate a cuocere finchè non si sarà sciolta.

Aggiungete due/tre bicchieri di vino bianco (io faccio ad occhio) ed abbassate leggermente la fiamma.

Mettete un coperchio e fate proseguire la cottura (circa 15 minuti per lato). Se la salsa si asciuga troppo aggiungete dell’acqua. Salate quanto basta e poi spegnete.

Tagliate la vostra arista su un tagliere con l’aiuto di un coltello ben affilato (le mani che vedete in foto sono quelle del mio compagno, più avvezzo di me all’uso dei coltelli), oppure con il coltello elettrico o con un’affettatrice da cucina 8io l’ho regalata a mio padre per i suoi 60 anni ma non l’abbiamo ancora inaugurata)!

Servite le fette di arista con la crema che si è formata. Se il “sugo” è troppo liquido potete aggiungere un cucchiaino di fecola di patate per farlo addensare (sempre a fuoco moderato e girando con cura in modo che non si formino dei grumi)!

Buon appetito!

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