Riso e verza

Riso e verza è un piatto della tradizione campana che mi preparava sempre nonna Bianca.
E’ un piatto naturalmente privo di glutine, economico, vegetariano, senza lattosio, leggero, sano e nutriente.
A me piace moltissimo, perché è uno dei sapori della mia infanzia. Con una sola verza, inoltre, potete preparare ben tre piatti diversi: un primo (questo riso); un contorno (verza e patate) ed un secondo (verza e salsiccia). Sono tre ricette di famiglia, che ho il piacere di condividere con voi.
Alcuni nel riso e verza mettono delle cotiche di maiale (papà ne va matto), ma a me non piacciono!

Ingredienti per 3 persone:

• 9 foglie di verza circa
• Olio, sale, peperoncino q.b.
• brodo vegetale q.b.
• Mezza cipolla
• 3 bicchieri di acqua
• 3 bicchieri (di carta) di riso carnaroli
• Parmigiano grattugiato (36 mesi) q.b.

Procedimento:
In una pentola antiaderente mettete un filo di olio e mezza cipolla tritata a rosolare.

Aggiungete le foglie di verza tagliate a listarelle sottili, assieme a tre bicchieri di acqua. Fate cucinare a fuoco lento e con il coperchio per circa 1 ora, girando con un cucchiaio di tanto in tanto. Aggiungete dell’acqua se la verza dovesse diventare troppo asciutta. Aggiustate di sale e peperoncino.

Quando la verza sarà ben ammorbidita aggiungete il riso, fatelo tostare per un minuto e poi iniziate ad aggiungere del brodo vegetale, fino a terminare la cottura.

Aggiungete del parmigiano grattugiato e mantecate. Fate riposare per un minuto e servite!

Semplice, ma buonissimo!
Nonna aggiungeva anche la scorza del parmigiano durante la cottura (per rendere il sapore ancora più intenso)!