Sfincione palermitano

Oggi vi propongo una ricetta troppo gustosa: sto parlando di uno dei cibi più famosi di Palermo, che si mangia anche come street food…lo sfincione!

A Palermo ognuno ha la sua ricetta tradizionale ed oggi vi propongo la mia versione, ovviamente senza glutine, ma che non ha nulla da invidiare alla ricetta glutinosa!

Infatti i miei “commensali” glutinosi non solo hanno apprezzato, ma mi hanno anche fatto il complimento più bello per un celiaco: “non si sente che è senza glutine”!

Questa mega focaccia alta, dal sapore intenso e buonissimo vi conquisterà al primo morso!

Immaginate il sapore dei pelati, dell’acciuga, del caciocavallo, dell’origano, della cipolla rossa e infine del pangrattato…mamma che bontà!

Mia fedele alleata la piastra in Ghisa in cui ho cucinato lo sfincione!

Oggi ho unito due mix che avevo in dispensa, ossia Nutrifree per pizza e Max Free…ma voi potete usare i mix (pane o pizza) o universali (tipo Caputo) che avete. Se avete più di una farina vi consiglio di mischiarle nelle stesse quantità usate da me. Ho notato, infatti, che per i lievitati, unendo farine di marche diverse si ottengono risultati migliori!

Come sempre non ho aggiunto zucchero, o miele…sarebbe stato inutile in quanto questi mix già contengono zucchero.

Anche di sale ne ho aggiunto poco, in quanto presente nelle farine.

Le farine utilizzate non contengono amido di frumento deglutinato (per chi avesse problemi con questo ingrediente).

Vi consiglio di impastare in tarda mattinata (verso le 10), per infornare a cena. Lo sfincione infatti ha bisogno di circa 9/10 ore di lievitazione.

Su Instagram e Facebook vi lascio la video ricetta!

Ingredienti per l’impasto:

  • 250 gr di farina mix pizza Nutrifree
  • 250 gr di farina universale Max Free
  • 7 gr di lievito di birra secco (in alternativa 15 gr fresco)
  • 400 ml di acqua tiepida
  • 2 cucchiai di olio
  • 1 cucchiaino di sale

Ingredienti per la salsa:

  • ½ cipolla rossa
  • 2 acciughe
  • 1 scatola di pelati
  • Caciocavallo q.b.
  • 2 cucchiai di olio
  • Origano q.b.
  • Sale
  • 2 cucchiai di pangrattato

Procedimento:

Preparate l’impasto: unite le due farine con il lievito secco e girate con un cucchiaio.

Aggiungete l’acqua tiepida e lavorate con il cucchiaio fino a completo assorbimento.

Aggiungete infine olio e sale ed impastate a mano fino ad ottenere un impasto omogeneo.

Coprite la ciotola con la pellicola trasparente e mettete a lievitare in forno spento, ma con luce accesa per circa 6 ore. L’impasto dovrà raddoppiare di volume.

 

Preparate la salsa.

In una pentola antiaderente fate rosolare la cipolla tagliata con un filo di olio e le acciughe. Aggiungete la salsa di pelati e lasciate cucinare una ventina di minuti a fuoco basso. Aggiungete infine sale ed origano.

Tirate fuori l’impasto dal forno e mettetelo nella teglia in cui lo cucinerete. Aprite l’impasto con le mani, delicatamente, partendo dal centro ed allargandolo. Io l’ho messo nella mia piastra in ghisa (diametro 28 cm).

Aggiungete la salsa. Grattugiate abbondante caciocavallo e spolverizzate con due cucchiai di pangrattato.

Fate lievitare per altre 3 ore nel forno spento.

Accendete il forno a 220/230° in modalità statica ed infornate lo sfincione per circa 30/35 minuti.

Beh, buon appetito!

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