Finlandia

Quest’anno per ferragosto ho deciso di andare in una meta abbastanza insolita: la Finlandia.

Ho fatto un bel tour prenotato con viaggi avventure nel mondo con cui parto ogni anno, questo è il loro sito https://www.viaggiavventurenelmondo.it/ 

Premessa importante: la Finlandia è un paese davvero gluten free friendly, ossia è organizzatissimo e preparatissimo per il senza glutine, come quasi tutti i paesi del nord Europa. Letteralmente un altro mondo.

I supermercati, anche i più piccoli e sperduti di Finlandia, hanno tantissimi prodotti senza glutine ed i ristoranti che hanno opzioni gluten free nel menù sono tantissimi ovunque, basta cercare su google e chiedere conferma al momento della prenotazione. Io faccio presente che sono celiaca e che ho necessità di mangiare gluten free, senza che ci sia rischio di “cross contamination”. Non ho avuto alcun tipo di problema.

Avventure nel mondo è un tour operator diverso rispetto agli altri.

Cerco di spiegarmi meglio:

  • ANM arriva in tutti i paesi del mondo
  • i coordinatori dei viaggi sono dei viaggiatori a loro volta e di mestiere non fanno gli “accompagnatori” e non vengono retribuiti. Il loro compito è quello di stendere l’itinerario, prenotare gli alloggi (ove previsto), fare in modo che la soglia di spesa della cassa comune venga rispettata, gestire il gruppo, gli imprevisti e…tanto altro!
  • la fascia di viaggi Discovery è dedicata ai giovani: dai 18 ai 40 anni; gli altri viaggi hanno partecipanti di età più diverse (nel mio gruppo quest’anno c’erano dai 26 ai 58 anni); i viaggi family sono dedicati alle famiglie
  • nei viaggi avventure può viaggiare chiunque: coppie, single, amici…l’importante è avere spirito di adattamento e voglia di condivisione, nonchè partecipazione
  • la buona riuscita di un viaggio la fa il gruppo. Ognuno deve partecipare in base alle proprie capacità (guidando, cucinando, facendo a spesa…)
  • non sono viaggi “comodi” o lussuosi, perchè si condividono stanze, letti, si può dormire anche in ostelli, motel, campeggi, tende…in alcuni casi anche in strutture più comode (dipende dalla tipologia di viaggio)
  • si può partire da tutta Italia. Gli aeroporti principali sono Roma e Milano, per gli altri c’è un supplemento.

Amo fare i viaggi di gruppo, perchè le vite delle persone si mescolano in un’esperienza davvero intensa ed emozionale. Stare 24 ore al giorno insieme e condividere tutto, comporta uno scambio umano e relazionale molto intenso, unico. Queste emozioni non le ho provate durante gli altri viaggi (organizzati e non). Per me questi viaggi sono uno spunto importantissimo di scoperta e crescita personale, di superamento di paure e limiti. Il mio consiglio quindi è: provate! Consapevoli del fatto che i viaggi ANM o si amano, o si odiano…non c’è via di mezzo!

Io sono partita dal 12 al 23 agosto. In valigia ho portato delle merendine e delle schiacciatine senza glutine, non perchè avessi paura di non trovare prodotti gluten free (sapevo che la Finlandia era organizzata), ma solo perchè è un paese molto costoso e non volevo spendere un occhio della testa. Ho scoperto, invece, che i prezzi dei prodotti senza glutine nei supermercati sono allineati a quelli italiani, se non più bassi. La gamma di prodotti senza glutine offerti dai market è davvero ampissima, mai visto niente del genere, quindi potete partire tranquillamente senza niente! I ristoranti invece sono davvero molto cari (spendevo sui 30/40 € a pasto).

Primo giorno:

Siamo partiti da Fiumicino, con scalo a Stoccolma e poi arrivo ad Helsinki in tarda serata. Era impossibile trovare il volo diretto la settimana di ferragosto ed abbiamo impiegato davvero tantissime ore per raggiungere la nostra destinazione. Siamo partiti tutti con bagaglio a mano e zaino, onde evitare problemi negli aeroporti. Il gruppo del “nord” invece è arrivato per l’ora di pranzo.

La prima sera abbiamo dormito in un ostello vicino l’aeroporto e sia a pranzo, che a cena ho mangiato dei panini che avevo portato da casa.

L’aeroporto di Helsinki è piccolo e poco frequentato. Il fuso orario è un’ora avanti, ma i negozi chiudono molto presto. I finlandesi hanno degli orari davvero diversi dai nostri. Comunque sia c’è un supermercato all’interno dell’aeroporto, vicino l’uscita, che vende tramezzini e panini senza glutine già farciti. Ovviamente vende anche tanti altri prodotti senza glutine (in finlandese si dice GLUTENNITON), come pane, affettati, dolci, biscotti.

Secondo giorno:

La mattina del 13 agosto abbiamo preso le auto a noleggio ed abbiamo iniziato il nostro tour.

I partecipanti del viaggio si alternano alla guida. Nel nostro gruppo abbiamo individuato 6 autisti (devono avere la carta di credito), 2 per auto.

Prima tappa a Porvoo, tipica cittadina molto molto carina.

Con le auto ci siamo diretti al Parco Nazionale di Valkmusa, dove abbiamo fatto una suggestiva passeggiata nella taiga finlandese. Gli spazi sconfinati si alternavano ai boschi silenziosi e deserti. Eravamo gli unici ospiti di quei luoghi, che ci hanno trasmesso tanta pace e tranquillità.

Ci siamo poi diretti nella città di Imatra. Volevamo ammirare le cascate (artificiali), ma sono aperte solo alle ore 18 ed abbiamo fatto tardi. Abbiamo raggiunto il nostro bellissimo cottage, villa Rajala. Le case erano dotate di tutti i comfort, compresa la sauna, l’accesso al lago e possibilità di prendere la barca a remi per fare un giro sul lago.

Sono andata a fare la spesa con due miei compagni di viaggio ed abbiamo cucinato pasta all’arrabbiata ed insalata per cena.

Io ho cucinato la mia pasta senza glutine con pentola a parte e presidiando costantemente la cucina per evitare contaminazioni. Dopo cena ho messo su un paio di lavastoviglie.

Abbiamo fatto anche la spesa per la colazione ed ho comprato qualche biscotto senza glutine da assaggiare. Ho acquistato anche pane e affettati senza glutine per i panini del pranzo. Dato che al mattino mi sveglio presto e sono bella attiva, ho tagliato l’ananas per tutti, ho messo su il bollitore per preparare il tè ed il caffè solubile.

Terzo giorno:

Siamo andati a Puumala (Saimaa Geopark), dove abbiamo pranzato in riva al lago.  Le strade si diramano lungo istmi e strettoie e sono circondate da splendidi paesaggi boscosi e lacustri unici al mondo. Sulle rive dei laghi spuntano piccoli cottage, mentre le strade principali sono circondate da rigogliose tenute agricole. Abbiamo percorso la Lietvesi Scenic Route fino ad arrivare a Kerimäki, dove c’è la chiesa in legno più grande del mondo.

Abbiamo raggiunto Savonlinna e il castello medioevale Olavinlinna, che abbiamo visitato all’interno.

  

Abbiamo cenato in un ristorante indicato sulla giuda di Lonely Planet sul molo (Vaarasaari), che aveva opzioni senza glutine. Ho mangiato delle aringhe fritte con purè di patate.

Quarto giorno:

Dopo la colazione negli alloggi, con la spesa fatta durante il percorso, prendiamo la via di Oravi da cui alle 9:30 parte la barca verso l’Isola di Linnasari. Facciamo un bel trekking nei boschi, con dei paesaggi meravigliosi.

Pranzo con un panino ed un magnum senza glutine e senza zuccheri aggiunti.

Facciamo la spesa in un supermercato e andiamo agli alloggi per mega grigliata e sauna di ferragosto. Preparo le patate in padella, insalata, melanzane da grigliare e sovraintendo alla preparazione del bbq (onde evitare contaminazioni).

Quinto giorno:

Fatta colazione e le pulizie lasciamo gli alloggi per dirigerci alle gole di Orinoro per un piacevole trek che ci prende la mattinata.

 

Dopo pranzo al sacco partiamo verso Kuopio, che è il punto più a nord dell’itinerario. Visita libera e appuntamento per riprendere la via verso la struttura dove passeremo la notte a Suonenjoki. Anche questa struttura, con laghetto e sauna, è attrezzata per cucinare. Prepariamo pasta con asparagi e salmone affumicato (senza glutine per me, che sovraintendo come sempre per evitare contaminazioni), una frittata da 20 uova con zucchine e Emmenthal.

Sesto giorno:

Al mattino abbiamo fatto un’ottima e abbondante colazione con tanti prodotti senza glutine (cereali, pane, merendine).

Prendiamo la via verso il mare passando dalla città in cui è nato Alvar Aalto, Jyvaskyla (ma il museo è chiuso) per visitare la città universitaria. Poi visitiamo la vecchia chiesa in legno a Petäjävesi (patrimonio UNESCO).

Pranzo al sacco e via verso Tampere, dove soggiorniamo in un camping.

Prenotiamo la cena da Harald, https://www.ravintolaharald.fi/ catena di ristoranti tipici molto pittoreschi, che offre tante opzioni senza glutine. Tutto quello che vedete è gluten free!

Settimo giorno:

Colazione a Tampere da Pella’s cafè https://www.pellas.fi/, uno dei primi locali gluten free della città. Hanno una vetrina di soli dolci senza glutine e ne approfitto per mangiare una fetta di carrot cake ed una di cheese cake ai frutti di bosco. Compro anche una quiche al salmone per pranzo.

Dopo un giro per la città, prendiamo la via verso il Baltico. Prima tappa Sastamala per la Phyhan Olavin Kirkko che è tra le più vecchie.

Poi arriviamo a Noormarku per visitare dall’esterno Villa Mairea di A. Aalto; l’ingresso infatti si deve prenotare con largo anticipo sul sito e non accettano prenotazioni al momento.

Andiamo al campeggio a Yyteri che ha gli affacci sulla spiaggia con le dune. Purtroppo c’è foschia bassa proprio quando arriviamo e non godiamo del sole, ma non è freddo e qualcuno fa il bagno.

Andiamo a cena a Pori, stavolta fast food Finlandese-  catena Hesburger, che ha i panini gluten free con hamburger, pomodoro, insalata, formaggio (altro che mc donald’s). La ragazza mi consiglia anche le patatine fritte, perchè in quel punto vendita hanno una friggitrice dedicata, senza rischi di contaminazioni. Per gli altri punti vendita invece bisogna chiedere!

Ottavo giorno:

Partiamo verso Rauma. Vediamo la cattedrale ed il castello di Turku e ci dirigiamo verso l’isola di Ruissalo in auto, e poi arriviamo a Pargas  per una passeggiata e un bagno in mare.

Ci dirigiamo poi all’hotel, con piscina e sauna, dove ci rilassiamo prima di andare a cena a Turku, dove mangio in un Harald (avevo adocchiato un altro ristorante, ma alle 21 chiudeva la cucina e non ci hanno fatto accomodare).

Nono giorno:

Da Turku si va direttamente all’università di Espoo, poi alla città giardino e quindi al museo Gallen Kallelan, bello anche solo dall’esterno.

Pranzo a sacco ed  infine eccoci ritornare a Helsinki, dove visitiamo il parco con monumento a Sibellius, la chiesa nella roccia,  la piazza del senato, la cattedrale, il mercato coperto e scoperto, dove copro e mangio delle fragole squisite.

Ceno in un ristorante tipico finlandese con tante opzioni senza glutine, che si trova in piazza del senato che si chiama Savotta (ottimo) https://www.ravintolasavotta.fi/

Decimo giorno:

Andiamo a visitare la fortezza di Suomelinna. Pranzo in centro da Kappeli https://raflaamo.fi/fi/ravintola/helsinki/kappeli con del buonissimo salmone.

Proseguiamo la visita della città e ceniamo da Cella, con tante opzioni gluten free https://www.ravintolacella.fi/

Undicesimo giorno:

Facciamo un ultimo giro per la città e compro il pranzo al sacco da Waff Daddy, locale 100% senza glutine, che fa waffles sia dolci che salati https://www.waffdaddy.fi/

Ci dirigiamo a malincuore in aeroporto per il rientro in Italia.

Curiosità e consigli:

  • per visitare la Finlandia non occorre il passaporto, ma basta la carta d’identità
  • se avete tempo arrivate fino in Lapponia, dove potrete vedere le renne e gli orsi
  • da Helsinki si può visitare Tallin, basta prendere un traghetto
  • agosto è bassa stagione per i Finlandesi ed eravamo gli unici turisti a visitare quei luoghi. Il silenzio che regnava era surreale, ma al contempo molto rilassante
  • i finlandesi sono molto chiusi e per nulla espansivi o socievoli
  • la benzina è molto costosa, così come la vita in generale ed i ristoranti
  • non si trova alcol, o meglio, essendo un paese con un forte problema di alcolismo, le tasse sugli alcolici sono molto elevate e gli stessi si vendono solo in negozi specializzati a dei prezzi proibitivi (un calice di vino costa 18€). Nei supermercati si trovano solo vini senza alcol o birre a 4,5 gradi
  • non tutti parlano inglese
  • Helsinki non mi ha entusiasmato come capitale europea
  • il fuso orario è un’ora avanti
  • il tempo solitamente è piovoso, abbastanza fresco ed è pieno di zanzare. Noi siamo stati fortunatissimi, perchè c’è stato sempre il sole e caldo (29 gradi di giorno). Prima di partire controllate il meteo per fare la vostra valigia in modo appropriato
  • la moneta è l’euro
  • i finlandesi soffrono molto di obesità, mai visto niente del genere. Pranzano verso le 11 del mattino e cenano alle 18. Da quanto ho potuto vedere amano i gelati e le caramelle.
  • I negozi hanno degli orari di apertura molto ristretti: dalle 10 alle 16 circa, anche ad Helsinki.
  • hanno dei buonissimi frutti di bosco e fragole
  • la carne di renna è come da noi il manzo
  • si  può fare il bagno nei laghi
  • In valigia ho portato: 1 pantalone da trekking (che diventa anche pantaloncino), 1 jeans, 1 leggins lungo, 1 leggins corto, 8  magliette a maniche corte, 2 magliette a maniche lunghe, 1 felpa, 1 camicia di cotone pesante, 1 sacco-lenzuolo, 1 costume da bagno, biancheria, beauty case e medicinali, infradito, i asciugamano e 1 accappatoio leggero da viaggio, phon da viaggio, scarpe basse da trekking
  • Nello zaino ho portato: k-way, cibo, ombrello, portafoglio, documenti
  • Sono partita con jeans, scarpe da ginnastica, maglietta a maniche corte, felpa, foulard lungo (in aereo fa sempre freddo)

 

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