Tivoli
Domenica scorsa, complice una bella giornata di sole, sono andata a Tivoli per visitare l’ultima delle ville che mi mancava: Villa Gregoriana .
Una villa FAI dal fascino indiscusso. Vi lascio i riferimenti sulla visita, se la voleste fare https://fondoambiente.it/luoghi/parco-villa-gregoriana
Tivoli, purtroppo, non offre molto per il senza glutine. Ho cercato in tutte le app in mio possesso ed in tutti i gruppi Facebook di cui faccio parte. L’unico locale che ho trovato era in un Paese vicino: San Polo dei Cavalieri. Si chiama l’Agrifoglio e fa parte del circuito aic. Questo è il sito https://lagrifoglio1989.wixsite.com/my-site
I posti esterni del locale sono bellissimi, perché situati in una terrazza con affaccio panoramico sul paese e sulla valle sottostante.
L’interno invece è uno stanzone rimasto fermo nel tempo, con arredamento di dubbio gusto.
Il locale, malgrado ciò, era pieno. Il servizio ne ha ovviamente risentito.
Avevo letto pesce fresco e così ho ordinato una frittura con friarielli.
La frittura era gommosa e non sono riuscita a sgusciare i gamberi in alcun modo. Credo proprio fosse surgelata.
I friarielli erano pieni di olio e sale. Ho dovuto bere un litro e mezzo di acqua fino alla sera. Mi hanno portato anche del pane senza glutine. La persona che era con me ha ordinato agnello e patate ed un quarto di vino rosso della casa.
Abbiamo speso 39 €.
Forse con i primi sarebbe andata meglio, ma comunque il menù non offriva molto.
La mia recensione non è positiva, ma è l’unica opzione in zona.
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