Weekend in Umbria: Spoleto, Montefalco, Bevagna, Spello, Gubbio e Todi

Per il mio compleanno ho deciso di farmi regalare un weekend fuori porta, in alcuni posti in cui non ero mai stata, ma che volevo da sempre visitare.
I giorni precedenti la partenza avevo fatto delle ricerche sull’app di Aic e sui gruppi facebook di Aic e Recensiamo i locali informati sulla celiachia. Avevo appurato che i luoghi che volevamo visitare erano ben attrezzati per il senza glutine e ricchi di bar e ristoranti, così non ho portato nulla con me.
Siamo partiti sabato mattina presto da Frascati alla volta di Spoleto. Faceva molto freddo ed ha anche nevicato, ma ciò non ci ha impedito di visitare tutte le meraviglie della città e di fare delle belle camminate.
Per capire quali fossero le bellezze da visitare mi sono sempre affidata al sito Umbria Tourism https://www.umbriatourism.it/it/alla-scoperta-dei-borghi

Per il pranzo invece ci siamo fermati al “Ristorante del Mercato”, che fa parte del circuito Aic e si trova nella centralissima piazza del Mercato.

https://www.ristorantedelmercato.it/
Il locale ci ha offerto una vellutata ci ceci.
Abbiamo poi ordinato le tagliatelle (di De Angelis) con funghi porcini e nocciole e tagliatelle al tartufo fresco.

A seguire dei funghi locali arrosto ed una quaglia ripiena con castagne e zucca.

Mi hanno portato anche del pane e focaccia freschi senza glutine

Come dessert abbiamo preso una crescionda Spoletina con gelato.
Abbiamo accompagnato il pasto con una bottiglia di vino rosso locale da 15,5 gradi.

Abbiamo mangiato davvero molto bene ed il locale è assolutamente consigliato.

Abbiamo proseguito la nostra visita verso Montefalco (con un ristorante Aic proprio sulla piazza principale) e Bevagna.

Bevagna:

Siamo andati infine a visitare Spello.

Abbiamo prenotato poi un albergo per la notte tramite booking, fuori Gubbio. L’albergo si chiamava Hotel Villa Montegranelli. Volendo avevano anche la colazione con prodotti senza glutine, ma preferivo fare la colazione nel centro di Gubbio, in un bar che fa parte del circuito Aic.

A cena siamo andati a Gubbio, in un locale che fa parte del circuito Aic e che si chiama Dulcis in Fundo (Corso Giuseppe Garibaldi, 2 tel. 075 927 3376)
Abbiamo preso due menù:
1. uno da 19 € a base di: selezione di salumi e formaggi; fettuccine fresche con ragù di cinghiale e tiramisù al tartufo.

2. L’altro da 25€ a base di: fettuccine guanciale e pecorino; lombo di suino con funghi porcini e crostatina con cioccolato e arancia.

La sera eravamo distrutti, avendo percorso ben 18 km a piedi!

La mattina della domenica abbiamo fatto colazione in un bar che fa parte del circuito Aic e che si chiama La Caffetteria (Borgo di Santa Lucia, 6A , tel. 075 922 9961).

Non offre molto: solo delle crostatine fatte in casa, ma erano davvero buone. Ho bevuto anche un ottimo cappuccino.

Abbiamo quindi visitato Gubbio e poi ci siamo diretti alla volta di Todi.

A Todi abbiamo pranzato al locale che fa parte del circuito Aic Le scalette http://www.lescaletteristorante.com/#/

Abbiamo ordinato uova strapazzate con tartufo.

Gnocchi di polenta ai funghi porcini.

Cinghiale alla cacciatora con cicoria.

Cheesecake fresca ai frutti di bosco.

Dopo aver visitato la città siamo tornati verso casa.
Abbiamo percorso ben 10 km a piedi.

Questi posti meritano sicuramente una visita per la pace e la tranquillità che sanno infondere ed anche un pò di malinconia per questi borghi che, nel centro storico, sono per lo più abbandonati.
Il verde, il silenzio e la pace regnano sovrani, così come la gentilezza ed il buon cibo.
Abbiamo mangiato bene ovunque ed a prezzi davvero molto contenuti, rispetto a Roma.